Cari amici,

credo che quanto sta accadendo in tutto il mondo mediorientale non possa lasciarci in silenzio e ci chiede almeno di pregare e di pregare in abbondanza. Gli appelli di papa Francesco non possono essere lasciati in un angolo, appelli per tutti i cristiani e gli uomini di buona volontà perseguitati a causa delle proprie idee. Siamo di fronte a una 3 guerra mondiale sparsa (dalla Libia all’Ucraina, attraverso il Medioriente)? Non lo so, so solo che possiamo almeno pregare con tutte le nostre forze. Per questo motivo ogni domenica pubblicherò la preghiera che si leva da una piccola chiesa di Roma, S. Maria in Cosmedin (quella della bocca della verità), curata dai cristiani cattolici di rito greco-melkita. Cristiani che hanno sede centrale a Damasco; cristiani che usano l’arabo come lingua per rivolgersi a Dio; cristiani ai quali sono state distrutte chiese dei primi secoli del cristianesimo. Forse non sarà tanto, ma vi assicuro che per loro, sapere che noi preghiamo per loro e con loro è di grande, grande, grandissimo sollievo.

Grazie

padre Giannicola M. Simone b.

preghiera di domenica 17 agosto 2014

 

La Basilica continua a mantenere, ora più che mai, tra le normali litanie della liturgia due Litanie speciali per la Pace in Siria e in Medio Oriente, ed in questi giorni particolarmente duri per quella Regione, ama aggiungere a chiare lettere anche l’Iraq vista la sempre tragica e persistente situazione di violenza e barbarie mostruose ed inaccettabili che continua a mietere vittime innocenti sotto il silenzio e la distrazione e il vergognoso silenzio del mondo stanco dell’ormai solito sangue degli orientali che viene versato come fosse acqua; delle inammissibili esecuzioni in nome e per la fede; delle pulizie etnico-religiose, e continuerà a pregare così finché non torni a regnare il silenzio delle armi e risuoni invece la bella melodia della giustizia ed una volta per tutte sia chiarito che ogni essere umano ha diritto alla vita e di viverla in piena libertà di coscienza, essendo tutti uguali.

–           In modo particolare preghiamo per i responsabili di questa nobile terra di Siria e d’Iraq. Concedi loro saggezza, lungimiranza e perseveranza; che essi non cedano mai allo scoraggiamento nel loro impegnativo compito di edificare la pace duratura a cui tutti i popoli anelano, preghiamo il Signore.

–           Ti preghiamo per tutti i popoli del Medio Oriente. Aiutali ad abbattere imuri dell’ostilità e della divisione e a edificare insieme un mondo di giustizia esolidarietà, preghiamo il Signore (Dalla preghiera del Santo Giovanni Paolo II per la Pace in Terra

Santa, Chiesa Greco Ortodossa di Quneitra, Siria, lunedì 7 maggio 2001).

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