La festa di Antonio M. Zaccaria, nostro padre e fondatore è ormai vicina.
Senza la pretesa di scrivere cose profonde, perché altri meglio di me sono capaci, mi permetto qualche riflessione alla luce del Sermone III che ho scelto per le celebrazioni di questo 5 luglio 2014.
Una cosa è certa e assolutamente moderna secondo AMZ: Dio Padre non smette di cercare l’uomo, anzi per sempre egli si ricorderà di noi perché anche noi, dopo gli apostoli gli siamo stati affidati da Gesù, il Figlio.
Tra le tante citazioni bibliche (e poi Lutero diceva che i cristiani a lui contemporanei non usavamo la Bibbia: birichino!) mi ha colpito e ricolpito la parafrasi del racconto della donna che mette sottosopra tutta la casa per cercare la moneta smarrita, una piccola moneta: quella moneta siamo ognuno di noi. Quando ci perdiamo. Dio Padre non smette di cercarci: parola di Gesù.
Noi cerchiamo di non peccare, cerchiamo di non fallare, di restare vicini a Dio, di rispettare lo Spirito santo che dimora nelle nostre coscienze, ma spesso non ci riusciamo, sovente ci perdiamo. Ma Dio il Padre non smette di cercarci. Che grande consolazione, che grande dono, che grande “assicurazione” per la vita!
Di fronte a tanta abbondanza di sicurezza come non esplodere di gioia? Come non domandarci in quale modo possiamo “ripagare” il nostro Creatore? Offrire a Lui “ricognizione”, dice AMZ?
«E se mi dicessi, Carissimo, di quali cose tu debba dargli il frutto, nota:
– di ciò che si ritrova in te, perché ogni bene è dall’alto (Gc 1,17);
– e ancora, di ciò che non hai, ma desideri avere, perché Egli dà il desiderio ed il «perficere pro bona voluntate: l’operare secondo il suo beneplacito» (Fil 2,13);
– e secondo la qualità delle cose, così che tu sei obbligato del proprio e del particolare frutto di ricognizione».
– Riconoscere i talenti che abbiamo ricevuto in dono dall’alto, metterli a frutto;
– non avere paura di desiderare il bene che vogliamo per noi e crescere nel bene;
– sentirsi in dovere di ripagare Dio della sua bontà con la nostra bontà, per quanto piccola.
Buona festa di Sant’Antonio Maria Zaccaria
Vi attendiamo alla diretta web sabato 5 luglio alle ore 16.00, www.giovanibarnabiti.it
Con affetto,
nel Signore,