Per essere santi e immacolati (Ef. 1,4)

+ Questa festa dell’Immacolata Concezione di Maria ci è sicuramente un po’ ostica, forse un po’ lontana dalla nostra mente razionalista; eppure ci è più intima di quanto pensiamo.

+ Non è una festa irrazionale, perché Dio necessita un suo spazio sacro, puro, bello.

Dio non entra nella storia in modo drammatico (come nei miti); Dio non combatte il male, il peccato con la forza, la violenza, ma con la semplicità di una donna che accoglie una chiamata, una proposta; l’uomo combatte il male con il male, Dio no!

+ È una festa intima, perché Dio apre la sua maestà, la sua coscienza, la sua Trinitarietà a una donna, a tutti noi. L’intimo di Dio entra nell’intimità di una donna.

È a Maria che Dio, per la prima volta si rivela nella sua totalità: Padre, Figlio e Spirito santo; si rivela a una donna per chiedere a Maria di diventare Madre sua e così chiedendo fa di Maria anche la Madre nostra.

+ Ciò che non era accaduto a Eva con Adamo, essere la madre di tutti gli uomini, è riuscito a Maria. Eva non è stata capace di mantenere gli uomini nell’amicizia con Dio; Maria con il suo sì ci ha rimessi nell’amicizia, comunione con Dio.

+ Certo il peccato rimane tra gli uomini anche dopo l’Immacolata Concezione, ma con Maria è tagliato il cordone ombelicale con il peccato, con Maria Dio può incarnarsi per sconfiggere il peccato.

Il peccato è quel mettersi al posto di Dio come hanno fatto Eva e Adamo: erano con Dio, intimi, amici ma hanno voluto mettersi al suo posto; Maria era amica di Dio, ha ricevuto le perle più preziose di Dio: la sua anima lo Spirito santo e il suo corpo, Gesù ma non per questo si è messa al posto di Dio.

+ Pregare Maria quindi significa non mettersi al posto di Dio, ma lasciarsi inondare dalla forza dello Spirito santo, dal corpo di Cristo perché sia fatta la sua volontà.

Forse non ci pensiamo, ma ogni volta che celebriamo l’Eucaristia siamo inondati dalla forza dello Spirito, diventiamo portatori del Corpo di Cristo.

Forse non riusciamo sempre a fare la sua volontà, ma con l’intercessione di Maria possiamo fare cose grandi!

Per ora preghiamo Maria per tutte le mamme di Napoli e non solo alle quali sono stati uccisi dei figli o che hanno figli assassini: l’Immacolata Concezione possa ridare loro quella purezza di cui tutti necessitiamo per vivere.