Augurando, in questa seconda domenica di Avvento, buona preghiera e buona festa dell’Immacolata concezione di Anna, Madre di Maria,
preghiamo onorando i grandi santi che illuminano questi giorni meravigliosi e speriamo anche allevino le sofferenze costanti di quanti soffrono a motivo di questa fede che noi occidentali celebriamo così normalmente.
Dunque rivolgiamoci con queste parole a San Nicola, vescovo di Mira, dicendogli:
Illuminato dai lumi della grazia, o uomo di mente divina,
manifestamente divenuto astro della pietà,
tu custodisci indenne chi è nelle prove,
liberi chi è nell’abisso del mare, o beatissimo,
e prodigiosamente nutri gli affamati;
tu che ora dimori nel paradiso di delizie
e chiaramente contempli l’ineffabile gloria,
guarda dunque dalle volte celesti a quelli che ti cantano,
per liberarli dalle passioni, o teoforo venerabilissimo;
non dimentichiamo poi di supplicare l’illustrissimo vescovo di Milano Ambrogio dicendogli:
Regola di fede,
immagine di mitezza,
maestro di continenza:
così ti ha mostrato al tuo gregge la verità dei fatti.
Per questo, con l’umiltà, hai acquistato ciò che è elevato,
con la povertà, la ricchezza, padre e pontefice Ambrogio.
Intercedi presso Cristo Dio,
per la salvezza delle anime nostre;
così che siamo fatti degni di festeggiare l’immacolata concezione di Anna, pregando Dio:
fa festa oggi tutta la terra per la concezione di Anna, avvenuta in Dio:
essa ha infatti concepito colei che oltre la ragione ha concepito il Verbo!
Santi e sante tutte, sostenete quanti sono perseguitati a causa della fede cristiana.
Amen