Domenica 25 gennaio,
la chiesa greco-melkita fa memoria del nostro santo padre Gregorio il teologo, occasione gradita per fare i nostri migliori auguri a Sua Beatitudine Gregorios e per chiedere al Santo di intercedere per lui, affinchè, per molti anni ancora continui a pascere il gregge della sua chiesa Melkita oggi, più che mai martoriato in ogni dove si trovi, Siria, Iraq, Libano, Giordania, Egitto e ovunque sia disperso in diaspora al di fuori della sua terra e lontano dalle sue case.
Preghiamo dunque il santo teologo arcivescovo di Costantinopoli non solo perché protegga e conservi il nostro Patriarca, ma l’intera Chiesa, così dicendo:
Con la tua lingua teologa hai sciolto le complicazioni dei retori, o glorioso, e hai abbigliato la Chiesa con la tunica dell’ortodossia, tessuta dall’alto; di questa rivestita, essa acclama insieme a noi, tuoi figli: Gioisci, padre, eccelso intelletto della teologia.
Chiediamogli di aiutare la Chiesa, a conclusione di questa speciale settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani, a sapersi allontanare dai cammini di indifferenza, diffidenza e odio che mantengono ancora vive le divisioni e così facendo si spartiscono quella bella tunica d’ortodossia tessuta dall’alto!
Chiediamogli la saggezza suprema del cuore e dell’intelletto necessaria a superare tali ostacoli e a sapersi riconoscere UNA, specialmente in questi tempi in cui la morte gratuita, la persecuzione, la tortura e il dolore non fa differenza tra cattolico e ortodosso. Che abbia almeno la saggezza di offrire tale e tanto dolore per l’unità, affinché il Cristo accettando tali voti ricomponga egli stesso la sua tunica e ci raduni in unità!
Buona preghiera anche ai padri Barnabiti per la festa della Conversione di san Paolo loro patrono.
In comunione,
la Chiesa greco-melkita di Roma.